“Dalle notizie che abbiamo, quello
eseguito dal Comune di Sant’Angelo è il primo esperimento di lotta biologica in
Sicilia, attraverso il quale si sta tentando di combattere il cinipide
galligeno, il terribile insetto che ha attaccato e sta distruggendo gli alberi
di castagno”. Ad affermarlo è il Sindaco, la cui Amministrazione in passato, su
proposta dell’Assessore Alberto Saitta, prima ha stipulato una convenzione con
l’Ordine provinciale degli Agronomi e dei Periti agrari di Messina, per
studiare il fenomeno e accertarne l’esistenza della vespa, e poi ha promosso un
incontro pubblico con esperti del settore, durante il quale sono pervenute le
necessarie indicazioni per attuare una adeguata terapia.
Con la collaborazione della Soat di
Milazzo, che ha inviato il dottore Graziano Corno, assistito dall’Assessore
Alberto Saitta e dal funzionario comunale Vincenzo Passalacqua, sono stati
effettuati diversi lanci, immettendo sul territorio 12 famiglie di Torymus
sinensis, per complessive 1200 femmine e 600 maschi.
Il cinipide del castagno o cinipide
galligeno del castagno o vespa del castagno (Dryocosmus
kuriphilus Yasumatsu, 1951) è un insetto
dell'ordine degli imenotteri fitofago
detto galligeno perché induce la comparsa di ingrossamenti tondeggianti detti galle su germogli e foglie delle piante colpite nei quali la sua larva compie il
ciclo vitale. Particolarmente dannoso per il castagno e specie affini per cui ne viene considerato l'insetto più nocivo a livello
mondiale a causa del veloce deperimento delle piante che attacca. Il cinipide
attacca i germogli delle piante ospiti causando la formazione di galle, arrestandone
la crescita vegetativa e provocando una riduzione della fruttificazione.
Infestazioni gravi possono portare al deperimento della pianta.
(Fonte Wikipedia)
Torymus sinensis Kamijo, 1982, è un insetto parassitoide
appartenente all'ordine degli imenotteri (Chalcidoidea
Torymidae),
utile nel controllo biologico del cinipide galligeno del castagno.
Torymus sinensis si comporta come ectoparassita monofago. L'ospite primario di T.
sinensis, Dryocosmus kuriphilus (Hymenoptera
Cynipidae), è uno dei
pochi cinipidi galligeni non associati al genere Quercus;
questo fitofago, originario della Cina, attacca i castagni provocando la formazione di galle che inglobano i nuovi germogli (foglie e fiori) e compromettendo gravemente la
produzione dei frutti.
(Fonte Wikipedia)
Le condizioni meteoclimatiche potrebbero
compromettere l’esito dell’operazione. In ogni caso è stata redatta una mappa con
la localizzazione tramite sistema Gps con i punti esatti di lancio, in modo da
potere verificare in seguito se l’operazione andrà a buon fine.
Tra le difficoltà riscontrate, oltre alla vastità del territorio,
anche la presenza non costante di castagneti, con piccoli agglomerati che
rendono più complicate le operazioni si insediamento delle colonie di insetti
benefici.